13 ott 2020 – di Andrea Celato, Neuropsichiatra Infantile
Ti aiutiamo a risparmiare tempo e a organizzarti facilmente: puoi avere la certificazione/relazione anche in tele-valutazione da remoto.
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) rappresentano un disturbo del neurosviluppo che compromette le abilità di lettura (dislessia), scrittura (disortografia e disgrafia) e calcolo (discalculia).
L’èquipe di Welcomed è autorizzata dall’ATS Città Metropolitana di Milano alla valutazione e al rilascio della certificazione diagnostica ai fini scolastici.
Welcomed, sulla scorta delle esigenze di certificazione dei pazienti DSA e della necessità di rispetto delle indicazioni in termini di prevenzione dell’infezione da Covid-19, ha elaborato un protocollo diagnostico per eseguire la valutazione dei DSA interamente o prevalentemente da remoto.
Il progetto è nato in piena emergenza Covid-19 e include 4 capisaldi:
• supportare e sostenere bambini e ragazzi con difficoltà negli apprendimenti, in presenza o meno di un DSA;
• aiutare le famiglie a risparmiare e a organizzare meglio il proprio tempo;
• utilizzare un metodo di valutazione maggiormente tecnologico con cui i ragazzi hanno maggiore confidenza;
• contenere spostamenti potenzialmente inutili.
Il nostro protocollo si basa su Linee Guida, Protocolli e Strumenti già utilizzati e validati per la valutazione dei pazienti con DSA in presenza, utilizzati con flessibilità e implementati con questionari e altri strumenti diagnostici. Alcuni punti guida della tele-valutazione:
– analisi preliminare, paziente per paziente, di idoneità alla tele-valutazione;
– utilizzo di questionari validati (pre-valutazione), paziente per paziente, funzionali a definire il profilo di funzionamento del bambino/ragazzo nei diversi domini;
– intercettazione dei segni clinici e interpretazione dei risultati dei test sia in modo quantitativo sia qualitativo e ponderazione dei limiti e correttivi della somministrazione a distanza da parte di specialisti esperti e formati sui DSA;
– scelta dei migliori test e sub-test idonei alla valutazione a distanza;
– attenzione massima, prima di ogni certificazione clinica, ai margini di errore che possono derivare dalla valutazione a distanza;
– standard di cura alti, sia in termini etici sia di informazione, durante la valutazione psicologica.
– programmazione di 1 o 2 visite in presenza, in ambulatorio, in caso di necessità di approfondimenti clinici diretti.
• Disponibilità di 1 genitore durante i primi 2 incontri: il primo con il medico, il secondo con lo psicologo;
• Disponibilità di 1 genitore a essere presente in casa durante gli incontri successivi in cui vengono somministrati i test (ad esempio se un bambino/ragazzo avesse bisogno di aiuto o se lo specialista avesse bisogno di chiedere qualcosa al genitore);
• Disponibilità di un PC, di una connessione internet e di una stampante (consigliata ma non obbligatoria);
• Presenza di una stanza dove il bambino/ragazzo possa lavorare senza essere disturbato;
• Possesso di un account Skype o Zoom o altra piattaforma che permetta la condivisione dello schermo tra bambino/ragazzo e specialista.
Il protocollo diagnostico per la valutazione dei DSA da remoto è rivolto a bambini e ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie di I° grado. Possono essere diagnosticati in tele-valutazione il disturbo specifico di lettura, di scrittura e nelle abilità matematiche, la difficoltà di linguaggio e le difficoltà attentive.
Non possiamo invece valutare da remoto i Disturbi Emotivi e/o comportamentali complessi, l’ADHD, i Disturbi relazionali-familiari, il Ritardo Mentale, lw Difficoltà visuo-spaziali, i Disturbi dell’Apprendimento non verbale e il Disturbo di coordinazione motoria.
Il percorso di tele-valutazione dei DSA da remoto è così strutturato:
– primo incontro con il Neuropsichiatra Infantile per la raccolta dell’anamnesi e l’individuazione di altre necessità diagnostiche/approfondimenti diversi dai DSA; la valutazione di idoneità del bambino/ragazzo alla tele-valutazione e la definizione del percorso valutativo e degli strumenti più idonei;
– secondo incontro con lo psicologo per ottenere informazioni circa lo stato degli apprendimenti scolastici e del funzionamento globale del bambino/ragazzo;
– confronto tra Neuropsichiatra e psicologo per stabilire l’idoneità alla tele-valutazione e impostare il percorso o, al contrario, per indirizzare la famiglia ad percorso valutativo alternativo a quello da remoto;
– somministrazione di test e questionari con psicologo e logopedista per la valutazione da remoto degli apprendimenti (mediamente 6 ore);
– confronto e contatto con la scuola;
– stesura della certificazione/relazione diagnostica;
– colloquio di restituzione con la famiglia, illustrazione della diagnosi e delle indicazioni a eventuali interventi terapeutici.
La valutazione ha una durata media di 6-8 settimane e un costo medio di 635€.
VIA LAZZARO PAPI 20, MILANO
Lunedì – Venerdì: 8:00 – 20:00
Sabato: 9:00 – 13:00
Domenica chiuso
VIA LODOVICO MURATORI 32, MILANO
Lunedì – Venerdì: 9:00 – 20:00
Sabato e Domenica chiuso
VIA DEGLI OLIVETANI 2A, MILANO
Lunedì – Venerdì: 9:00 – 20:00
Sabato e Domenica chiuso
Amministratore Delegato: Giulia Di Donato | Direttore Sanitario: Dr.ssa Raffaella Damonte