Il Servizio di Neuropsicomotricità di Welcomed si occupa dei disturbi specifici dell’età evolutiva (0-18 anni) come disturbi del linguaggio, difficoltà relazionali e comportamentali (oppositività, aggressività, inibizione), disabilità fisiche, disturbi generalizzati dello sviluppo, iperattività, autismo e Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
La neuropsicomotricità studia le relazioni tra il sistema nervoso, il comportamento e i processi motori.Si concentra sull’analisi delle competenze motorie, cognitive, affettive e relazionali dei soggetti, con particolare attenzione all’età evolutiva.
Il neuropsicomotricista (TNPEE) è una figura professionale competente nei processi di crescita, che lavora in un’equipe multidisciplinare, avendo così l’opportunità di confrontarsi con diverse figure professionali e quindi garantire un intervento completo per lo sviluppo del bambino.
Il servizio di Neuropsicomotricità di Welcomed si occupa dei disturbi specifici dell’età evolutiva (0-18 anni) come disturbi del linguaggio, difficoltà relazionali e comportamentali (disturbi oppositivi, aggressività, inibizione), disabilità fisiche, disturbi generalizzati dello sviluppo, iperattività, autismo e Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
Per accedere alle prestazioni di psicomotricità è necessaria una prescrizione di un neuropsichiatra infantile, altrimenti è necessario fissare una prima visita con il neuropsichiatra infantile.
Puoi effettuare le tue sedute sia individualmente sia in gruppo.
Prima visita di neuropsicomotricità
La prima visita di neuropsicomotricità serve allo specialista per raccogliere un’anamnesi accurata e avviene generalmente in presenza dei genitori. Verrà eseguita un’osservazione del comportamento del bambino per impostare la vera e propria valutazione
Valutazione neuropsicomotoria
I tre quesiti fondamentali che il terapista TNPEE si pone nella valutazione neuropsicomotoria sono: COSA sceglie il bambino, COME sceglie e PERCHÉ fa quelle scelte rispetto ad altre? Questo viene declinato nelle diverse aree di sviluppo: comportamento, area senso-motoria, area pratto-gnosica, grafismo, area ludica, area comunicativo-linguistica, area cognitiva. In sintesi, nella valutazione, per ogni area dovrà essere analizzato:
– “che cosa fa il bambino”, cioè il livello di acquisizioni raggiunto in relazione all’età (valutazione quantitativa)
– “come il bambino effettua i vari compiti”, cioè la qualità della motilità, delle strategie e delle sequenze esecutive (valutazione qualitativa)
Tutto ciò verrà sempre effettuato tenendo conto dell’età cronologica del bambino.
Terminata la valutazione viene effettuato un colloquio di restituzione ai genitori, durante il quale si condividono i risultati e il progetto riabilitativo che, tenendo conto delle abilità e delle debolezze del bambino, andrà a porre degli obiettivi che consentano di sostenere uno sviluppo il più possibile armonioso.
Seduta di neuropsicomotricità individuale
Il TNPEE lavora attraverso il GIOCO, per stimolare motivazione, regolazione affettiva, attenzione, memoria. Vengono programmati degli obiettivi a breve, medio e lungo termine e proposte attività volte al potenziamento delle abilità carenti attraverso l’uso di strumenti e materiale ludico e strutturato. Al termine di ogni incontro il terapista aggiorna i genitori sul lavoro svolto, sulla partecipazione e sulle conquiste raggiunte dal bambino
Metodo Feuerstein neuropsicomotricista
Il neuropsicomotricista lavora sullo sviluppo dell’integrazione tra le funzioni motorie, cognitive ed emotive. In particolare il TPNEE utilizza l’attività motoria come strumento per favorire l’espressione e la regolazione delle emozioni, il miglioramento dell’attenzione, della percezione del proprio corpo e dello spazio circostante, nonché per promuovere il benessere psicofisico. In questo senso, metodo Feuerstein è indicato per bambini e adulti con disturbi emotivi, comportamentali, relazionali, e anche con difficoltà di apprendimento. Il neuropsicomotricista svolge un ruolo di osservazione, di valutazione e di intervento, lavorando in modo personalizzato e adattando le attività alle esigenze della persona.
La prima visita di neuropsicomotricità serve allo specialista per raccogliere un’anamnesi accurata e avviene generalmente in presenza dei genitori. Verrà eseguita un’osservazione del comportamento del bambino per impostare la vera e propria valutazione.
€ 60Il TNPEE lavora attraverso il GIOCO, per stimolare motivazione, regolazione affettiva, attenzione, memoria. Vengono programmati degli obiettivi a breve, medio e lungo termine e proposte attività volte al potenziamento delle abilità carenti attraverso l’uso di strumenti e materiale ludico e strutturato. Al termine di ogni incontro il terapista aggiorna i genitori sul lavoro svolto, sulla partecipazione e sulle conquiste raggiunte dal bambino.
€ 45I tre quesiti fondamentali che il terapista TNPEE si pone nella valutazione neuropsicomotoria sono: COSA sceglie il bambino, COME sceglie e PERCHÉ fa quelle scelte rispetto ad altre? Questo viene declinato nelle diverse aree di sviluppo: comportamento, area senso-motoria, area pratto-gnosica, grafismo, area ludica, area comunicativo-linguistica, area cognitiva. In sintesi, nella valutazione, per ogni area dovrà essere analizzato:
– “che cosa fa il bambino”, cioè il livello di acquisizioni raggiunto in relazione all’età (valutazione quantitativa)
– “come il bambino effettua i vari compiti”, cioè la qualità della motilità, delle strategie e delle sequenze esecutive (valutazione qualitativa)
Tutto ciò verrà sempre effettuato tenendo conto dell’età cronologica del bambino.
Terminata la valutazione viene effettuato un colloquio di restituzione ai genitori, durante il quale si condividono i risultati e il progetto riabilitativo che, tenendo conto delle abilità e delle debolezze del bambino, andrà a porre degli obiettivi che consentano di sostenere uno sviluppo il più possibile armonioso.
€ 60Con il neuropsicomotricista, si lavora sullo sviluppo dell’integrazione tra le funzioni motorie, cognitive ed emotive. In particolare il TPNEE utilizza l’attività motoria come strumento per favorire l’espressione e la regolazione delle emozioni, il miglioramento dell’attenzione, della percezione del proprio corpo e dello spazio circostante, nonché per promuovere il benessere psicofisico. In questo senso, metodo Feuerstein è indicato per bambini e adulti con disturbi emotivi, comportamentali, relazionali, e anche con difficoltà di apprendimento. Il neuropsicomotricista svolge un ruolo di osservazione, di valutazione e di intervento, lavorando in modo personalizzato e adattando le attività alle esigenze della persona.
€ 45