Il Metodo Feuerstein è un metodo che aiuta i bambini che presentano difficoltà di apprendimento, di attenzione e iperattività ad apprendere in modo più autonomo e organizzato. Il metodo trova applicazione in Neuropsichiatria infantile, Psicologia, Psicomotricità e Logopedia.
Il Metodo Feuerstein è un approccio educativo che mira a sviluppare le abilità cognitive dei bambini, specialmente quelli con disabilità, difficoltà di apprendimento, di attenzione e iperattività. È basato sulla teoria dell’esperienza mediata, che enfatizza il ruolo del mediatore nell’aiutare i bambini a comprendere e risolvere i problemi in maniera autonoma.
Cosa si fa con lo psicologo?
Nel Metodo Feuerstein, lo psicologo svolge un ruolo importante come mediatore, cioè come facilitatore e guida per aiutare il bambino a sviluppare le sue capacità cognitive. In particolare, lo psicologo utilizza la teoria dell’esperienza mediata per promuovere lo sviluppo cognitivo del bambino attraverso l’interazione sociale e l’apprendimento basato sull’esperienza. Lo psicologo lavora per creare un ambiente stimolante e interattivo che promuova la comprensione e la risoluzione dei problemi. Inoltre, può essere coinvolto nell’elaborazione e nell’implementazione di piani di intervento personalizzati per aiutare i bambini con difficoltà cognitive a raggiungere i loro obiettivi di apprendimento e di sviluppo.
Cosa si fa con il neuropsicomotricista (TPNEE)?
Con il neuropsicomotricista, si lavora sullo sviluppo dell’integrazione tra le funzioni motorie, cognitive ed emotive. In particolare il TPNEE utilizza l’attività motoria come strumento per favorire l’espressione e la regolazione delle emozioni, il miglioramento dell’attenzione, della percezione del proprio corpo e dello spazio circostante, nonché per promuovere il benessere psicofisico. In questo senso, metodo Feuerstein è indicato per bambini e adulti con disturbi emotivi, comportamentali, relazionali, e anche con difficoltà di apprendimento. Il neuropsicomotricista svolge un ruolo di osservazione, di valutazione e di intervento, lavorando in modo personalizzato e adattando le attività alle esigenze della persona.
Nel Metodo Feuerstein, lo psicologo svolge un ruolo importante come mediatore, cioè come facilitatore e guida per aiutare il bambino a sviluppare le sue capacità cognitive. In particolare, lo psicologo utilizza la teoria dell’esperienza mediata per promuovere lo sviluppo cognitivo del bambino attraverso l’interazione sociale e l’apprendimento basato sull’esperienza. Lo psicologo lavora per creare un ambiente stimolante e interattivo che promuova la comprensione e la risoluzione dei problemi. Inoltre, può essere coinvolto nell’elaborazione e nell’implementazione di piani di intervento personalizzati per aiutare i bambini con difficoltà cognitive a raggiungere i loro obiettivi di apprendimento e di sviluppo.
€ 45Con il neuropsicomotricista, si lavora sullo sviluppo dell’integrazione tra le funzioni motorie, cognitive ed emotive. In particolare il TPNEE utilizza l’attività motoria come strumento per favorire l’espressione e la regolazione delle emozioni, il miglioramento dell’attenzione, della percezione del proprio corpo e dello spazio circostante, nonché per promuovere il benessere psicofisico. In questo senso, metodo Feuerstein è indicato per bambini e adulti con disturbi emotivi, comportamentali, relazionali, e anche con difficoltà di apprendimento. Il neuropsicomotricista svolge un ruolo di osservazione, di valutazione e di intervento, lavorando in modo personalizzato e adattando le attività alle esigenze della persona.
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