Nella mia attività clinica mi propongo di accogliere la domanda di salute dei pazienti e ascoltare i loro bisogni per curarli al meglio nella loro unità soma-psiche. Nelle malattie dell’apparato digerente c’è spesso una componente psicosomatica che richiede attenzione e un counseling appropriato. Ritengo che Welcomed sia l’ambiente ideale per una medicina che considera il paziente nella sua globalità.
Sono membro dell’EASL (European Association for the Study of the Liver) e dell’AASLD (American Association for the Study of Liver Diseases).