Ansia del viaggiatore? Come partire senza stress

11 giu 2019

L’idea di partire, la scelta della destinazione, la pianificazione dell’itinerario, i preparativi per il viaggio, la curiosità di scoprire posti nuovi dovrebbe renderci eccitati e felici, eppure, ci sono tante persone che vivono con difficoltà questa situazione. Cambiare, anche solo per alcuni giorni, le proprie abitudini e uscire dai soliti schemi innesca uno stato di agitazione che può impedirci di partire.

Può accadere infatti che si manifesti la cosiddetta “ansia del viaggiatore” che crea uno stato di tensione tale da generare una sensazione di forte disagio, manifestandosi con i sintomi classici dell’ansia: tremore, tachicardia, sudorazione, senso di affaticamento e difficoltà di respirazione.
Questo stato deriva solitamente da un problema di ansia già presente che viene poi amplificato dal timore di non avere il controllo e dall’allontanarsi dalla propria zona di comfort.

Le cause dell’ansia da viaggio possono essere diverse e sono molto soggettive, ma, per evitare di rovinarci le vacanze, è molto importante capire perché si ha paura (puoi fare un elenco su un foglietto di carta di tutte le cose che ti creano più agitazione). Una volta riconosciuti i sintomi e identificato il timore maggiore, è possibile seguire alcuni accorgimenti per viaggiare in modo più sereno. Ecco alcuni consigli:

– Non rimandare: evitare o ritardare la partenza può darci un sollievo immediato, ma rinforza anche l’idea che sia pericolosa, provocando una crescente ansia ogni volta che si deve affrontare un viaggio.

– Organizzazione a casa: è saggio arrivare già qualche giorno prima della partenza con tutto pronto e pianificato. In questo modo si ha la sensazione di avere tutto sotto controllo, e soprattutto non si arriva al giorno prima con la frenesia della partenza.

– Semplificare l’itinerario: se la paura di viaggiare non ci abbandona, è importante definire un itinerario di viaggio poco serrato e molto flessibile, in modo da non rendere frenetico ed estenuante il percorso lontano da casa.

– Accettare la propria ansia: sentirsi ansiosi di fronte a un cambiamento è del tutto normale. Vedere l’ansia come un proprio alleato permette di sperimentare sensazioni piacevoli anche quando la si prova.

– Studiare la destinazione: individuare le tappe e i luoghi di pernottamento, familiarizzare con le diverse opzioni di trasporto e informarsi sulle abitudini e la cultura del popolo può aiutare a non sentirsi troppo estranei una volta arrivati.

Infine, se da soli non riusciamo a sconfiggere l’ansia del viaggiatore, può essere utile rivolgersi a uno psicologo che ci può aiutare a superare queste paure.

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